La produttrice cinese Smok continua a imporsi sul mercato con prodotti di qualità, accessibili e che accontentano tutte le preferenze degli svapatori: oggi parliamo dello Smok Alien 220W kit, uno dei più famosi dispositivi dell’azienda che inanella successi di qualità nel mondo del fumo alternativo.
Il kit consiste in una mod con una potenza massima di 220W accompagnata dalla Baby Beast tank, la versione più agile e compatta del famoso cleromizzatore TVF-8. Vediamo allora come funziona e quali sono le caratteristiche della Smok Alien.
Unboxing Smok Alien 220W kit
Una volta scartata la confezione, al suo interno troveremo il corpo del dispositivo, l’atomizzatore TFV8 – Baby Beast, due testine con resistenze Baby Beast, il serbatoio trasparente, gli o-ring e il cavo USB per la ricarica della batteria.
La box mod misura 85mm in altezza, 44 mm in lunghezza ed è spessa 30mm, cosa che rende il dispositivo estremamente compatto rispetto alle unità che montano due batterie 18650.
Monta atomizzatori fino a 25 mm, grazie all’attacco sul deck 510 flottante.
Le linee rotondeggianti, il grande display luminoso OLED, il posizionamento delle ventole, la cassa in lega di zinco con rifiniture nere opache, rendono questo oggetto esteticamente attraente e qualitativamente valido. Di fatto, è una box molto carina anche se semplice, contenuta e comoda da tenere tra le mani, personalizzabile nei colori e nelle cover.
Una chicca molto apprezzata della Smok Alien 220W, lungo come tutto il fianco del dispositivo, cosa che permette di accenderla con qualsiasi dito e in qualunque modo si tenga in mano.
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Display e menu
Per attivare la box basta cliccare cinque volte: a questo punto si accende il display con il suo menu molto ricco e articolato.
La prima informazione che si ha all’accensione è il numero di watt su cui è settata la box e il livello di carica delle due batterie.
Nelle righe al di sotto ci sono gli indicatori di volt, ohm, temperatura esterna, le memorie, il controllo temperatura del vapore, il contatore di puff e il conta secondi di ogni tiro.
La luminosità dello schermo è regolabile ed è possibile impostare l’auto rotazione del display.
Il piacere della svapata
La Smok Alien 220W si comporta egregiamente quando usata in modalità wattage: il dispositivo infatti gode di velocità di risposta all’accensione, garantendo un hit molto forte anche quando non si imposta la potenza.
Allo stesso modo funziona bene impostando il controllo della temperatura che consente una grande versatilità di svapata.
Smok Alien 220W kit: vantaggi e svantaggi
Pratica, maneggevole, tascabile e potente: l’Alien kit di Smok sembra essere progettata per soddisfare anche gli svapatori più esigenti, che vogliono un compromesso da poter portare in giro in ogni momento senza rinunciare al gusto e a una svapata soddisfacente.
Tra gli aspetti più apprezzati dello Smok Alien 220W kit c’è la potenza di erogazione che, come recita il nome, può arrivare fino a 220W, anche se il consiglio, soprattutto per una dual battery, è quello di contenerla al di sotto dei 180W.
Le prestazioni della box sono ottime sia che si svapi in TC mode, ossia con il controllo della temperatura delle testine, che quando si punta ad alti wattaggi.
Tra i difetti, invece, alcuni utenti segnalano come i materiali, meno ricercati rispetto ad altre box, siano un po’ deludenti di fronte a un prodotto che svolge a meraviglia la sua funzione. Per contenere i prezzi, infatti, la Smok ha optato per l’utilizzo della plastica invece di puntare su metalli più preziosi, ma d’altronde la box rimane molto competitiva nel suo settore.
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