Uno degli svantaggi più comuni del fumo di sigaretta è una fastidiosa sensazione di bruciore in gola, che può accompagnarsi ad alterazioni nella qualità della voce. Fumatori di lungo corso possono notare come la propria timbrica diventi più roca e graffiata, e la gestione delle corde vocali meno agile. Vale anche per il fumo digitale? In questo articolo cercheremo di rispondere a un quesito sorprendentemente popolare tra le community di vapers, italiani e non: la sigaretta elettronica danneggia la voce?
Svapare danneggia la voce come il fumo di sigaretta?
Per i professionisti che fanno largo utilizzo della voce nel proprio mestiere – attori, cantanti, insegnanti, guide, motivatori, politici o tutor – diventa importante trovare un’alternativa alle classiche bionde, non solo per una questione di salute, ma anche perché il vizio del fumo non finisca con l’incidere sulla sfera lavorativa. La popolarità dello svapo è aumentata anche grazie all’esempio di VIP e personalità di spicco che hanno abbracciato la ecigarette come alternativa più gentile rispetto alle sigarette classiche.
Molti svapatori o aspiranti tali si sono interrogati sull’impatto dello svapo sulle corde vocali sin dai primi tempi: thread e discussioni dedicate sono presente sulle community online da oltre dieci anni. È solo in tempi più recenti, tuttavia, che abbiamo potuto raccogliere dati più concreti riguardo agli effetti dello svapo sulla laringe nel breve e nel lungo termine.
Analizziamo insieme l’impatto del fumo tradizionale sulla voce e in che modo la situazione cambia quando si passa alla ecigarette, chiedendoci se davvero la sigaretta elettronica danneggia la voce oppure no.
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Corde vocali: come sono fatte e perché soffrono con il fumo
Le corde vocali hanno l’aspetto di due bande di colore bianco perlaceo situate nella laringe, in fondo alla gola. La laringe è parte del cosiddetto albero respiratorio, un sistema di vie aeree che comincia dalla bocca e le narici, attraversa la gola, si dirama in più strade attraverso i bronchi e termina negli alveoli polmonari.
In questo percorso, le corde vocali rappresentano un restringimento, un vero e proprio collo di bottiglia necessario per il loro funzionamento, poiché è grazie alla maggiore forza dell’aria in quella sezione che esse possono vibrare e produrre suoni. Questa necessaria interazione con la pressione dell’aria, però, implica maggiore stress per le corde se si respirano sostanze tossiche, non solo fumo, ma anche vapori di catrame, idrocarburi, o sostanze volatili pericolose.
Nei fumatori incalliti, le corde vocali vengono esposte a sostanze irritanti su base quotidiana e più volte al giorno, cosa che può portare a modifiche evidenti della loro funzionalità, nonché dell’aspetto e del colore.
Con la sigaretta elettronica, invece, quello che viene inalato non è fumo da combustione, ma un aerosol derivante dalla vaporizzazione di un liquido composto per la maggior parte da ingredienti utilizzati anche nell’industria alimentare e cosmetica: glicerolo vegetale, glicole propilene, aromi e un certo quantitativo di nicotina. L’impatto sulle corde vocali è, di conseguenza, meno irritante rispetto alle sigarette.
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La sigaretta elettronica danneggia la voce? Lo studio
Per i vapers ci sono buone notizie: uno studio pubblicato nel 2018 sul The Journal of Voice, dal titolo The effect of electronic cigarettes on voice quality, sembra confermare quello che i professionisti della parola – parlata, declamata o cantata – speravano di sentire da tempo: svapare non danneggia la qualità della voce.
Lo studio è stato guidato dal Prof. Birgül Tuhanioglu, dell’Università di Adana in Turchia, e ha coinvolto 81 volontari in buona salute che sono stati divisi in tre gruppi: 30 fumatori, 21 svapatori e 30 non fumatori. Sono stati tenuti sotto controllo specifici parametri, tra cui l’indice Voice Handicap, un parametro che misura la perdita di funzionalità della voce sulla base di nove elementi.
Stando ai risultati, i parametri misurati tra gli svapatori erano poco differenti da quelli dei non fumatori, mentre nei fumatori erano notevolmente alterati. Un motivo in più per scegliere lo svapo come alternativa alla sigaretta tradizionale!
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