Il glicerolo, anche conosciuto come glicerina o triidrossipropano, è un alcool naturalmente presente negli organismi viventi. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, idratanti, emollienti e fluidificanti, è largamente impiegato nell’industria farmaceutica, cosmetica e alimentare.
Scoperto nel 1779 dal chimico svedese K.W. Scheele, il suo utilizzo su ampia scala ebbe inizio solo alla fine del 1800, quando se ne intuirono potenzialità e benefici.
Struttura molecolare del glicerolo
La molecola del glicerolo è composta da tre atomi di carbonio legati ad altrettanti gruppi idrossili e si trova nei lipidi, fosfolipidi e glicolipidi.
La funzione principale del glicerolo è quella di riserva di energia per l’organismo: nel momento in cui è necessario consumare le riserve di grasso, queste vengono metabolizzate e scisse in acidi grassi e glicerolo, che subisce un’ulteriore trasformazione in glucosio, lo zucchero per eccellenza di cui si nutrono i tessuti e gli organi vitali.
Il glicerolo, allo stato naturale e a temperatura ambiente, si trova sotto forma di un liquido dalla consistenza di sciroppo inodore, incolore, denso, viscoso e dal sapore vagamente dolciastro, caratteristica che gli ha conferito appunto il nome di γλυκύς, dolce. Può essere sintetizzato dal processo di saponificazione di oli vegetali, come quello di girasole, palma, soia, cocco o colza.
Le proprietà del glicerolo
La composizione chimica del glicerolo lo rende un eccellente stabilizzatore e additivo in grado di donare alle preparazioni in cui è impiegato una texture elastica e solida, pur conservando eccellenti proprietà emollienti.
Cosmesi e benessere
Nell’industria cosmetica è particolarmente indicato per la sua azione idratante, umettante, solvente e lubrificante, ideale per prodotti cutanei e per la cura dei capelli.
Gli sportivi fanno uso di glicerolo al posto della creatina per aumentare la quantità di fluidi corporali, migliorare le prestazioni e gonfiare i muscoli.
Farmacologia
Le proprietà igroscopiche della glicerina, in grado di assorbire e trattenere grandi quantità di acqua, sono apprezzate nella preparazione di medicamenti, unguenti, pomate e sciroppi, perché ne aumenta le capacità idratanti e di permanenza nei tessuti.
Nitroglicerina
Una delle applicazioni più note in farmacologia del glicerolo è la sua trasformazione in nitroglicerina, composto altamente esplosivo che tuttavia in piccolissime dosi e miscelata con altre sostanze si rivela essere un ottimo farmaco antianginoso e vaso-dilatante.
Alimenti
Additivo naturale, il glicerolo è un eccellente emulsionante e stabilizzatore, usato soprattutto per le preparazioni dolciarie e prodotti da forno, cui conferisce una struttura soffice ed elastica.
La sua capacità di trattenere l’umidità e le sue proprietà emollienti sono indispensabili in svariati tipi di ricette come emulsioni, creme, pasta di zucchero, guarnizioni e così via.
Applicazioni industriali
La glicerina è un sottoprodotto dei carburanti biofuel, specialmente quelli derivati dall’uso di oli vegetali, usato come ingrediente principale della schiuma di poliuretano, utilissima in edilizia e nell’industria motiva.
Il glicerolo, anche a temperature bassissime, non solidifica, ma si trasforma in gelatina: questa sua proprietà è sfruttata nella produzione di liquidi antigelo e nella preparazione di mastici.
Infine, essendo solubile in acqua con grande facilità, il glicerolo viene impiegato nelle macchine del fumo per effetti cinematografici.
Glicerolo e sigarette elettroniche
La glicerina naturale è alla base della maggior parte di liquidi per sigaretta elettronica: aiuta a dare densità e consistenza al tipo di vapore generato dal riscaldamento della miscela presente nel serbatoio.
I liquidi a base di glicerina, indicati con VG, sono preferiti dagli svapatori che prediligono il tiro da polmone, in cui il fumo entra direttamente a contatto con gli organi respiratori, senza permanere a lungo nella cavità orale.
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Controindicazioni
La glicerina è un composto commestibile e non tossico, che può essere assunto liberamente senza effetti collaterali significativi. Tuttavia, se si supera una dose eccessiva pari a 50g/giorno, il glicerolo può causare diarrea, diuresi eccessiva, mal di testa, vomito, aumento della pressione sanguigna e iperglicemia.
Se entra a contatto con le mucose, nella sua forma pura o non diluito, può portare alla loro disidratazione istantanea.
È sconsigliata la somministrazione ai bambini poiché interferisce con il metabolismo dei lipidi, causando uno stati di eccitazione.
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