Proviamo a indovinare: anche tu vorresti avvicinarti al mondo dello svapo, ma non sai da dove cominciare per scegliere la tua prima sigaretta elettronica. Tranquillo, ti aiutiamo noi!
Qualunque sia il motivo per il quale hai deciso di dedicarti allo svapo, le tue esigenze potrebbero essere diverse. Quale dispositivo scegliere, che tipo di liquido, quale concentrazione di nicotina… tutti questi dubbi sono perfettamente normali all’inizio. La cosa più bella dello svapo è che hai così tante possibilità a tua disposizione da poter realizzare davvero un’esperienza su misura e, se questo all’inizio può confonderti, col tempo lo apprezzerai sempre di più.
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Che tipo di svapatore sei?
Sia che tu voglia abbandonare le sigarette tradizionali, sia che ti ti stia avvicinando per la prima volta a qualunque tipo di fumo, una variabile di cui tener conto è il tuo tipo di tiro, cioè il tuo modo di inalare, in questo caso, il vapore.
In base al tiro che preferisci, potrai scegliere soluzioni più o meno potenti. I due principali tipi di tiro sono detti tiro di guancia e tiro di polmone.
Il cosiddetto tiro di guancia è molto simile a quello normalmente effettuato per fumare le sigarette tradizionali: aspiri un po’ di vapore in bocca e dopo qualche attimo lo inali giù verso i polmoni.
È il tipo di tiro ideale all’inizio: per gli ex fumatori di sigaretta perché probabilmente sono già abituati ad aspirare in questo modo, per i neofiti perché i polmoni non sono “invasi” da grandi quantità di vapore che, i primi tempi, potrebbero causare colpi di tosse se non si è abituati.
Questo tipo di tiro garantisce una buona resa aromatica della svapata, poiché il vapore resta sulla lingua per un po’, e richiede l’emissione di meno vapore, quindi con ridotti consumi di liquido e batteria.
Il tiro di polmone è invece un’esperienza molto più intensa: l’inalazione del vapore è profonda poiché questo passa dalle labbra direttamente alle vie respiratorie, garantendo un colpo di gola più forte. Questo tipo di svapata richiede la produzione di molto più vapore, e quindi di dispositivi più potenti con una batteria più resistente.
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Quale sigaretta elettronica scegliere per iniziare? 3 formati per chi è alle prime armi
Sebbene l’esperienza dello svapo sia, come dicevamo in apertura, largamente personalizzabile, all’inizio è bene provare con un dispositivo di semplice utilizzo, in modo da poter rendersi conto delle proprie esigenze, preferenze e modalità d’uso.
Starter kit, vantaggi e caratteristiche
Per venire incontro alle esigenze di chi si avvicina al mondo dello svapo per la prima volta, sul mercato sono disponibili degli starter kit, cioè dei dispositivi standard che sono già pronti per essere utilizzati: devi solo caricare il serbatoio con il liquido che preferisci e cominciare a svapare.
Gli starter kit più comuni sono solitamente costituiti da una batteria di dimensioni ridotte, difficilmente più potente di 1500mAh, un serbatoio, una resistenza e un atomizzatore: praticamente tutto quello che ti occorre. Un’ottima soluzione per cominciare e renderti conto delle tue preferenze a un costo ragionevole, anche perché, molto probabilmente, difficilmente terrai la tua prima ecig a lungo, ma comincerai a modificarla per adattarla alle tue esigenze.
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Pod Mod, vantaggi e caratteristiche
Un’altra soluzione che potresti voler provare, se sei alle prime armi, è la sigaretta elettronica in formato Pod Mod.
Si tratta di dispositivi dall’utilizzo immediato che offrono molte possibilità di personalizzazione della svapata, garantendo un’esperienza di altissima qualità anche se utilizzati in luogo degli starter kit.
Prendono il nome da una capsula, detta appunto Pod, che contiene al suo interno sia il liquido che la resistenza, e che può essere sostituita con molta semplicità, il tutto per una soluzione dal design accattivante e dalle dimensioni contenute. La portabilità del dispositivo, però, può tradursi in una batteria dalla durata modesta, ma i modelli più innovativi ovviano a questo problema garantendo opzioni di ricarica molto rapide.
AIO, vantaggi e caratteristiche
Un’altra opzione interessante, se ti avvicini al mondo della sigaretta elettronica per la prima è la soluzione All In One, o AIO. Anche in questo caso, avrai tra le mani un dispositivo dalle dimensioni ridotte con tutti i componenti al suo interno, inclusi batteria e atomizzatore. La semplicità d’uso, però, può tradursi in uno svantaggio nel caso in cui un componente dovesse rompersi: a parte il drip tip e, in alcuni casi, la resistenza, generalmente bisogna sostituire l’intero dispositivo.
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Quale concentrazione di nicotina scegliere?
Se ti avvicini alla sigaretta elettronica perché vuoi abbandonare il fumo tradizionale, il percorso ideale è cominciare con una concentrazione di nicotina più elevata e ridurla progressivamente fino a eliminarla del tutto.
Da quale concentrazione partire, però, dipende dalle tue abitudini di fumatore. A meno che tu non sia stato un fumatore incallito, non è necessario cominciare con una concentrazione molto elevata: ricorda che il colpo in gola – in particolare se svapi con il tiro di polmone – può essere molto più forte rispetto a quello della sigaretta tradizionale.
Una buona soluzione è acquistare liquidi con concentrazioni di nicotina differenti e cominciare con quello dalla concentrazione maggiore. Se ti rendi conto di sta svapando compulsivamente senza sentirti soddisfatto, è il caso di aumentare il dosaggio fino a ottenere un’esperienza appagante. Al contrario, se l’hit è troppo forte, al punto da portarti a tossire, la concentrazione di nicotina deve essere abbassata.
Quale liquido da svapare scegliere?
Hai l’imbarazzo della scelta! La miglior risposta a questa domanda è: provare, provare provare! In generale gli aromi per sigaretta elettronica si dividono in quattro categorie: tabaccosi, cremosi, mentolati e fruttati. Le prime due offrono un’esperienza aromatica molto intensa, i mentolati garantiscono un sapore rinfrescante, perfetto per l’estate, mentre i fruttati sono più leggeri e generalmente permettono le combinazioni più insolite. Lasciati guidare dai tuoi gusti e non aver paura di sperimentare.
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Due consigli per chi vuole cominciare a svapare
Il primo: se non sei un ex fumatore di sigaretta, evita i liquidi con nicotina. Dedicati all’esperienza dello svapo solo per il suo aroma e per il piacere di perdersi in una nuvola di vapore.
Il secondo: se sei un ex fumatore di sigaretta, non aspettarti la stessa esperienza aromatica. Anche se scegli un aroma al tabacco, quello che potresti sentire è diverso da ciò a cui sei abituato. La cosa, in realtà, può diventare un vantaggio: sperimenta con nuove combinazioni, diverse qualità di tabacco o magari con tabacchi arricchiti con sentori di frutta o di anice. Sei tu il direttore dei giochi!
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