Inquinano, possono essere causa di incendio e sono troppo appetibili per giovani e minori: queste le ragioni principali che stanno indirizzando molti paesi nel mondo a limitare o mettere al bando i puff, le sigarette elettroniche usa e getta che vanno tanto di moda.
Una normativa poco chiara
Le norme inerenti i prodotti dello svapo, si sa, possono variare significativamente da nazione a nazione, essendo un settore relativamente giovane che segue trend e tendenze ben differenti da quelli del fumo tradizionale.
Così, se inizialmente le usa e getta erano viste di buon grado, con la loro durata di tiri e batterie ben definita e con la possibilità di variare enormemente in stili e gusti, oggi le autorità sanitarie e i governi in varie parti del globo si stanno muovendo per mettere al bando i puff, ritenuti pericolosi per l’ambiente e per la salute.
In Italia, a partire dal 2021, sono state immesse sul mercato oltre ottocento tipologie diverse di sigarette elettroniche monouso che consentono di provare una grande varietà di liquidi e sapori, con o senza nicotina.
I consigli pubblici di Inghilterra e Scozia si sono recentemente espressi come favorevoli al bando totale dei dispositivi usa e getta a partire dal 2024.
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I dati che preoccupano
Secondo la CDC Foundation se si disponessero in linea tutti i vaporizzatori usa e getta venduti in un anno, si coprirebbe una distanza di otre 11.200 km, l’equivalente della lunghezza degli Stati Uniti percorsa due volte.
E proprio in America, all’indomani della stretta del 2020 sulle cartucce per le pod mod, in tre anni la vendita di sigarette usa e getta è quasi raddoppiata, raggiungendo nel marzo del 2023 l’impressionante numero di 12 milioni di unità vendute al mese. Il che significa che ogni secondo vengono buttate 4,5 sigarette elettroniche usa e getta.
Al bando i puff? Ecco le ragioni
Il dibattito sulla messa al bando dei prodotti da svapo usa e getta è complesso e sfaccettato, coinvolgendo la salute pubblica, i diritti individuali e considerazioni ambientali. Le decisioni in materia di regolamentazione e divieti vengono spesso prese sulla base delle prove scientifiche più aggiornate e dei contesti specifici delle diverse regioni e giurisdizioni. Ma quali sono le ragioni che stanno portando al bando i puff in diversi paesi?
Ecco le principali:
- Impatto ambientale: i prodotti da svapo usa e getta, come molti articoli monouso, possono contribuire all’inquinamento ambientale. Lo smaltimento improprio dei dispositivi di svapo usati può portare al rilascio di sostanze chimiche nocive nell’ambiente e contribuire al crescente problema dei rifiuti di plastica
- Problemi di riciclo: le cosiddette disposables sono considerate sia rifiuti elettronici che rifiuti pericolosi, perché contengono circuiti e batterie da un lato e componenti chimiche – per esempio nicotina – dall’altro. Così le persone che le usano spesso preferiscono buttarle nell’indifferenziato, causando un danno ambientale non trascurabile
- Rischio di incendio: contenendo batterie al litio, che se surriscaldate possono portare a generare una scintilla di innesco, quando si getta una sigaretta elettronica usa e getta si può dar vita a un incendio
- Attrattiva per i più giovani: i prodotti da svapo usa e getta spesso hanno gusti e confezioni accattivanti, che li rendono attraenti per i giovani e giovanissimi, magari non fumatori, che invece potrebbero diventare dipendenti dalla nicotina ed esporsi ad altri rischi per la salute
- Mancanza di regolamentazione: essendo prodotti relativamente recenti, le sigarette elettroniche usa e getta non sono regolamentate ovunque nello stesso modo, portando a problemi di controllo della qualità, esponendo potenzialmente gli utenti a sostanze nocive o dispositivi difettosi
- Preoccupazioni per la salute: una delle preoccupazioni principali resta quella legata ai rischi per la salute associati allo svapo, generalmente considerato meno dannoso del fumo di sigarette tradizionali. Alcuni studi hanno collegato lo svapo a problemi polmonari e cardiovascolari, nonché a potenziali effetti negativi sullo sviluppo cerebrale, soprattutto nei giovani consumatori
- Accesso al fumo: i più forti detrattori dello svapo usa e getta sostengono che questi prodotti possono fungere da portale d’accesso per il fumo di sigaretta tradizionale, in particolare per i non fumatori e i giovani che potrebbero iniziare con lo svapo e poi passare alle bionde
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